domingo, 28 de agosto de 2011

TERCER VIAJE DE LOS TRENTINOS A LA LINEA SUR.


TERCER VIAJE DE LOS

REGINENSES TRENTINOS A LA LINEA SUR.
NOTICIAS DESDE EL
CÍRCULO TRENTINO DE VILLA REGINA.
ACCIÓN SOLIDARIA REGINENSE.




En el marco de la ayuda solidaria para con los afectados por las cenizas del volcán que emprendieron distintas instituciones reginenses los Trentinos en Villa Regina entre los días 20 de agosto y el lunes 22 de agosto de 2011 marcharon a la postergada Linea Sur Rionegrina afectada no sólo por las cenizas, el frío y una sequía que pone en peligro a la economía doméstica. Los Reginenses del Círculo Trentino hicieron una “Campaña “Un juguete para el Sur”.
Algunas de las fotos de este viaje de ayuda solidaria.






























RECONOCIMIENTO INTERNACIONAL
A LOS TRENTINOS DE VILLA REGINA.


Se informa que los Trentinos de Villa Regina fueron reconocidos por esta tarea en la página web de la Asociación de los Trentinos del Mundo (Associazione Trentini nel mondo) el texto en idioma italiano es el siguiente:
Campagna di solidarietà ceneri del vulcano
Il Circolo trentino di Villa Regina, in Argentina, ed in particolare la Commissione Giovani mobilitati per una “Campaña de Solidaridad Cenizas del Volcán” (campagna di solidarietà ceneri del vulcano), per aiutare le popolazioni della Línea Sur Rionegrina colpite dall’eruzione del vulcano Puyehue.
Il Circolo trentino di Villa Regina, in Argentina, ed in particolare la Commissione Giovani costituitasi circa un anno fa con specifiche finalità solidaristiche, si sono fatti promotori di una “Campaña de Solidaridad Cenizas del Volcán” (campagna di solidarietà ceneri del vulcano), per aiutare le popolazioni della Línea Sur Rionegrina colpite dall’eruzione del vulcano Puyehue. Tutte le comunità che risiedono in questa regione soffrono ormai da molti anni per svariati problemi di ordine climatico, politico e sociale, che ora sono stati drammaticamente accentuati dalla presenza delle ceneri vulcaniche che ricoprono le già magre terre e mettono in pericolo la sopravvivenza di pecore e capre, il cui allevamento rappresenta la principale fonte di sostentamento della popolazione.
Nella zona non esistono nemmeno veri e propri villaggi, ma le località comprendono vaste aree nelle quali le famiglie vivono sparse e lontane le une dalle altre. In quese comunità, costituite da 20/30 nuclei familiari, la povertà si accompagna ad un alto tasso di analfabetismo, mancano i servizi essenziali, le comunicazioni sono rese difficili dalle grandi distanze e dal cattivo stato delle strade. In queste condizioni le scuole sono, potremmo dire, “residenziali”, nel senso che i bambini che le frequentano vi rimangono per tutta la settimana, ritornando a casa solo per il week end.
Per tutti questi motivi il Circolo di Villa Regina ha ritenuto importante mobilitarsi per una campagna di raccolta di beni di prima necessità, iniziativa alla quale hanno aderito molte altre associazioni della città: le associazioni Marchigiana, Toscana e Friulana, il Gruppo Giaryne, l’Agenzia Consolare Italiana, il Circolo Italiano, la Caritas, la Red Solidaria, il Collegio María Auxiliadora, l’organizzazione delle Scuole Parrocchiali (ORESPA), l’Istituto Adventista (IAVRE), l’Istituto Nuestra Sra. del Rosario, l’Associazione del Vigili del Fuoco volontari, il LALCEC, la Scuola Nº 70 Godoy, l’AMUCHEN, l’Università Nazionale di Negro, e altre ancora, oltre a ditte prívate di Villa Regina.
Erano stati referenti local (Gustavo Da Cocce giornalista e rappresentante dell’Associazione Italiana della città “Ing. Jacobacci”, capoluogo della regione, e Anna Giovanini, ex direttrice della scuola della località di Atraico, ad indicare ciò che necessitava maggiormente: vestiti, scarpe, alimenti, latte, mascherine, occhiali, legna, foraggio per gli animali.
Anziché inviare quanto raccolto, nel dubbio che magari non fosse consegnato a chi ne aveva veramente bisogno, il Circolo ha deciso di organizzare un viaggio per consegnarlo direttamente. Così il 24 giugno 2011 una delegazione composta da Andrés Prieto, Verónica Benedetti Bonade, Mauricio Delladio, Rafael Lenzi, Viviana Bertoldi e Gustavo Pasin, è partita per Ing. Jacobacci, distante 380 km da Villa Regina, con due camioncini carichi di materiale.
Hanno iniziato la distribuzione nella località di Yuquiche, dove vive una piccola comunità mapuche di 17 famiglie; quindi hanno raggiunto ad Atraico un gruppo di altre 28 famiglie e, dopo aver passato la notte nella scuola locale, alla domenica sono arrivati a Chaiful, a 1300 m di altitudine, per soccorrere altre 30 famiglie, accolti anche da una piccola nevicata che ha reso difficile la salita.


Costatata nel corso di questo primo viaggio la reale situazione di queste popolazioni, i membri del Circolo hanno deciso di ampliare la campagna di raccolta e il 15 luglio sono partiti per una nuova spedizione, composta questa volta da ben cinque camioncini e un camión pieni di beni di ogni genere, per soccorrere nuove comunità e portare altri aiuti anche a quelle già precedentemente visitate.


E l’impegno continua ancora: il 31 luglio è già in programma un nuovo “Pranzo di San Vigilio in ritardo” a base di polenta, crauti e codeghini, strudel al cioccolato con panna montata, vin brulé, caffé con grappa, con la raccomandazione ai partecipanti di contribuire “portando un giocattolo per la Línea Sur”.


L’impegno del Circolo trentino di Villa Regina è un lodevole esempio di come i nostri Circoli possano e debbano essere protagonisti attivi nella più ampie comunità in cui risiedono, attenti soprattutto ai valori della solidarietà che hanno sempre contraddistinto e contraddistinguono anche oggi la gente trentina.
Alla Commissione giovani e a tutti i soci e amici del Circolo che hanno collaborato e continuano a collaborare a questa importante iniziativa le congratulazioni e i ringraziamenti di tutta l’Associazione Trentini nel Mondo.


Più informazione:
http://trentinosvr.blogspot.com/2011/06/primer-viaje-la-linea-sur-junio-2011.html

Enlace de la noticia:
http://www.trentininelmondo.it/index.php?option=com_content&view=article&id=223:campana-de-solidaridad-cenizas-del-volcan&catid=34:comunicati-stampa&Itemid=65


Y la traducción efectuada del último párrafo desde el blog del Círculo Trentino de Villa Regina de esta publicación internacional:

El empeño del Círculo Trentino de Villa Regina, es un loable ejemplo de como nuestros Círculos pueden y deben ser protagonistas activos en la amplia comunidad donde residen, atentos sobretodo a los valores de la solidaridad que ha siempre marcado y marcan aun hoy a la gente trentina.



A la Comisión Jóvenes y a todos los socios y amigos del Círculo que han colaborado y continúan colaborando con esta importante iniciativa la congratulación y el agradecimiento de toda la Asociación Trentini nel Mondo"

Este reconocimiento es el fruto del esfuerzo y del trabajo solidario.
¡ADELANTE TRENTINOS REGINENSES!
Sigan manteniendo la Memoria de los bravos pioneros y pioneras que forjaron a nuestra Villa Regina y manteniendo con sus labores comunitaria a este casi cincuentenaria Institución con “aire fresco y acción”.


Fuente de información e imágenes pertenecen al blog del Círculo Trentino de Villa Regina.
http://trentinosvr.blogspot.com/

Para mayor información recurrir a los enlaces mencionados.

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